Turuscia
I suoni immaginari del solcare del mare di Turuscia,antica nave Etrusca...
Turuscia
I suoni immaginari del solcare del mare di Turuscia,antica nave Etrusca...
Sonorizzazione e Concerto
giovedì 24 luglio 2014
Serata speciale, che vedrà insieme Parchi Val di Cornia, in particolare Marta Coccoluto come archeologa del parco, l’Associazione BACO, la Cantina Poggio Rosso con i suoi vini e Archeologia Sonora di Francesco Landucci come musicista.
In sintesi, accompagnato dalle note della magica, affascinate e perduta musica degli Etruschi, eseguita da Francesco Landucci di Archeologia sonora sperimentale, il mito rinascerà nelle storie di divinità della Terra e degli Inferi, di una prostituta sacra e di un fanciullo divino, del nome di un dio che dà il nome a una città, raccontate da un’archeologa, e rivivrà nei sentori dei vini più importanti della cantina Poggio Rosso di Baratti, Phylika, Veive, Fufluna, Tages, Velthune, introdotti alla degustazione (che sarà fatta lì, intervallata da musica e racconti di archeologia e mito) dall’enologo Valerio Falchi e dalla famiglia Monelli.
Ogni vino della cantina prende il nome da una divinità del pantheon etrusco, con innumerevoli richiami all’ambiente greco e anche poi romano, e noi vorremmo raccontare, su sottofondo musicale, le storie di queste divinità oggi rintracciabili nei resti archeologici conservati nel parco. Ogni piccolo racconto sarà preceduto da un intermezzo musicale (gli strumenti sono strumenti etruschi riprodotti) seguirà una degustazione dei vini e l’esecuzione di un brano musicale. Sono musiche potenti, inedite, quasi ancestrali.
L’obiettivo è creare davvero una sinergia tra le realtà che animano il territorio di Baratti-Populonia: l’associazione che riunisce personalità della cultura e rilancia Baratti, l’archeologia tutelata, valorizzata e aperta al pubblico dalla Società Parchi, l’imprenditoria locale che ha successo e sostiene la cultura.